Intervista a Loris Caretto

22 Dicembre 2022

a cura di Gisella Gallenca

Cascina Caretto, gli antichi mais 🌽 e i vini del Canavese 🍷

Cascina Caretto, gli antichi mais 🌽 e i vini del Canavese 🍷

Loris Caretto, coltivatore “custode”, racconta a Eat like an Italian la sua esperienza con gli antichi mais e i vini del Canavese

Chi ha letto questo articolo ed è arrivatə fino alla slide 7, sa benissimo come la penso: il cibo è cultura, e val la pena essere curiosi e capire cosa sta dietro a quel che mangiamo!

L’idea di andare a intervistare qualche produttore non è una novità. Al contrario… ci penso da quando ho deciso di aprire un blog di cucina e ho iniziato a progettarlo – ricette al primo posto, ovviamente, ma interviste subito al secondo 🤓 Attività non facilissima da organizzare, visto che per ora mi dedico a questo progetto food perlopiù nei week-end.

Ma alla fine qualche settimana fa sono riuscita ad incastrare la prima uscita, a registrare e a montare il video, ma anche a realizzare e scrivere qualche ricetta a tema. E quindi, eccoci qua finalmente.

In Canavese! Alla scoperta di mais, polenta e vini

Ok, forse ho giocato facile a questo giro. Ma il racconto non è affatto scontato né banale. Avevo già intervistato Loris Caretto per lavoro, ma ho deciso di andare a San Giorgio Canavese una seconda volta per raccogliere anche qualche immagine della sua azienda agricola.

I mais e i vini di Cascina Caretto, San Giorgio Canavese, Piemonte

I prodotti e le ricette, raccontati da Loris

Forse avete già sentito la definizione “contadini custodi”. Sapete cosa vuol dire? Si tratta di agricoltori che scelgono di coltivare, proteggere e promuovere il consumo delle varietà agricole antiche e che rischiano di estinguersi. Loris è uno di loro e si occupa della conservazione degli Antichi Mais Piemontesi. Ed ecco la sua esperienza.

L’intervista a Loris Caretto

Come utilizzare le farine di mais antichi?

Nelle ultime settimane ho avuto modo di provare a cucinare qualche piatto con due tipi di prodotti di Cascina Caretto. La prima è un piatto classico invernale, la polenta con stufato al Barbera e funghi, che ho preparato con la farina di Pignoletto Rosso. La seconda è sfiziosa biscotteria piemontese: le paste di meliga, che ho preparato con la farina di Nostrano dell’Isola.

Qui sotto trovate le anteprime che portano alle ricette complete, con step-by-step e consigli per non sbagliare.

Dove comprare i mais antichi e i vini Cascina Caretto?

Ultima raccomandazione veloce… se per caso provate i prodotti o le ricette, raccontatemi il risultato. E non dimenticate di taggarmi su Facebook e Instagram!

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