Savoiardi

Leggeri, friabili, delicati. Biscotti praticamente perfetti ☕

Leggeri, friabili, delicati. Biscotti praticamente perfetti ☕

Origine: Piemonte, Italia

Porzioni

25-30 biscotti

Preparazione

45 minuti

Costo

Economico

Dieta

Ricette popolari, Vegetariano, Senza lattosio

Difficoltà

Difficile

Attrezzatura

Planetaria
Sac à poche
Stampo in silicone

Video Ricetta

Ingredienti

Savoiardi: quando impari a farli in casa, non te ne separi più!

Non sono di certo i biscotti più semplici da creare, e infatti in molti casi – anche ai corsi di pasticceria amatoriale – il consiglio che viene dato è comprarli di ottima qualità… quando si tratta di usarli nel tiramisù, nella crema inglese e nella charlotte. Ma la verità è che, quando ho imparato a fare i savoiardi in casa, non ho più smesso!

Mi sono serviti parecchi tentativi per capire come gestire al meglio questo impasto spumoso ed estremamente morbido. Non è facile fargli tenere la forma, né fare in modo che non si sparga ovunque nella teglia prima e durante la cottura. Alla fine, ci sono riuscita utilizzando della buona attrezzatura: una sac à poche professionale e uno stampo per savoiardi in silicone. Senza troppi giri di parole, vi consiglio di fare altrettanto.

Una volta ottenuta un po’ di manualità, la paura passa. E non si impiega neanche tanto tempo, visto che si tratta di biscotti basati su pochissimi ingredienti: uova, zucchero, farina e fecola. Questa ricetta è una di quelle che preferisco in versione totalmente artigianale.

Prima di passare alle istruzioni passo per passo, vorrei raccontare qualcosa sulle origini di questo dolce. In realtà si tratta di una storia in cui il lieto fine è praticamente ovvio 😊 I savoiardi furono inventati nel Medioevo alla corte di Amedeo VI di Savoia, il Conte Verde. Da qui si sono diffusi, nei secoli, in tutta Italia; infatti li troviamo anche in Molise con il nome di prestofatti, in Sardegna dove li chiamano pistoccus de caffè e in Sicilia sotto forma di raffiolini. Ma anche in molti paesi dell’Europa e perfino in Gran Bretagna, sotto forma di ladyfingers.

I savoiardi, con la loro consistenza leggera e spugnosa, si accompagnano bene col tè. Ma raggiungono il massimo della bontà con i dessert cremosi. Per completare un’alzata di biscotti artigianali, consiglio anche le paste di meliga, gli amaretti e i biscotti a scacchi.

Step by step

Step 1: Lavorazione di tuorli ed albumi

Savoiardi: lavorazione di tuorli ed albumi

Montare i tuorli con metà dello zucchero, fino a quando risultano chari, soffici e spumosi. Montare gli albumi a neve, aggiungendo lo zucchero restante. Con una spatola, incorporare gradualmente gli albumi ai tuorli montati.
 
 
 

Step 2: Incorporamento delle polveri e messa in forma

Savoiardi: incorporamento delle polveri e messa in forma

Setacciare farina e fecola nel composto, a poco a poco, e mescolare cautamente per non smontare l’uovo. Inserire in una sac à poche e riempire uno stampo in silicone per savoiardi. Spolverare con zucchero a velo e maizena mescolati.
 
 
 

Step 3: Cottura in forno e utilizzo

Savoiardi: cottura in forno e utilizzo

Cuocere in forno statico a 230°C per 7-8 minuti, nella parte alta del vano. Lasciar raffreddare prima di rimuovere dallo stampo.
 
 
 

Consigli Bonus!

Il segreto della buona biscotteria

  • Quante volte ti sei sentitə negatə con la biscotteria? Perché i biscotti sembrano facili, quando li vedi ben schierati su una alzata o con una tazza di tè. Ma appena provi a prepararli… il rischio disastro è sempre dietro l’angolo! Ecco alcune semplici accortezze che puoi seguire per rendere il tutto più semplice.
  • Pesa correttamente gli ingredienti
    Tutte le ricette di pasticceria, anche dei semplici biscotti, non perdonano le imprecisioni e le approssimazioni. Usa sempre gli ingredienti indicati e pesali attentamente. L’utilizzo di una bilancia digitale è praticamente d’obbligo.
  • Stampi, cutter e sac à poche
    Ugualmente importante è avere della buona attrezzatura, perché senza diventa impossibile essere precisi e ottenere pezzi omogenei, ordinati ed eleganti. Quindi, che si tratti di stampi in silicone (aiutano tantissimo con gli impasti un po’ morbidi come quello dei savoiardi), formine e cutter… o una bella sac à poche – bene, usali sempre all’occorrenza.
  • Temperature e tempi di cottura
    Capire quando i biscotti sono pronti è una delle sfide più difficili in cucina. Perché mentre sono nel forno non si capisce a occhio, e non sto scherzando. Quindi segui una ricetta tratta da una fonte collaudata e segui alla lettera tutti i dettagli sulla temperatura e sui tempi. Soprattutto… mai lasciare in forno i biscotti perché sembrano ancora crudi! O produrrai dei piccoli mattoni 😅

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