Amaretti

Piccola pasticceria secca dal Piemonte.

Piccola pasticceria secca dal Piemonte.

Origine: Piemonte, Italia

Porzioni

1 vassoio piccolo

Preparazione

30 minuti preparazione
13 minuti cottura

Costo

Medio

Dieta

Mediterranea, Ricette popolari, Vegetariano, Senza glutine, Senza lattosio

Difficoltà

Facile

Attrezzatura

Robot da cucina
Tappetino in silicone
Bilancia digitale

Video Ricetta

Ingredienti

Amaretti: biscotteria facile per un tea-time casalingo

Dolci, piccoli e carini… i biscotti piacciono proprio a tutti! Di ogni forma e in molti gusti, le varietà più pregiate fanno sempre bella mostra di sé nelle vetrine delle migliori pasticcerie. Qui in Piemonte, ma anche in Lombardia e in Liguria, gli amaretti sono tra le specialità della piccola pasticceria secca.

Ne esistono di diverse varietà: alcune più friabili e croccanti, come quelli di Saronno, e altre morbide e avvolgenti, ad esempio quelli tipici di Sassello. La loro ricetta risale al Medioevo. Particolarmente diffusi nel nord-ovest della nostra penisola, li ritroviamo anche nella tradizione dei Paesi Baschi e in Medio Oriente.

Col loro tipico gusto amarognolo dato dalle mandorle armelline, questi dolci si utilizzano moltissimo per accompagnare un tè – oppure come piccoli dessert di fine pasto. Sono anche l’ingrediente caratterizzante di varie ricette regionali.

Nella mia zona, dalle parti di Torino, li utilizziamo per fare il bonèt: un dolce al cucchiaio a base di cacao, uova e caramello, dall’inconfondibile aroma di rum e amaretti. Sono però protagonisti anche di piatti più particolari, come le pesche al forno ripiene di cioccolato fondente e, per l’appunto, di amaretti sbriciolati.

Nella tradizione contadina del territorio in cui vivo, si utilizzano anche nelle ricette salate. La più tipica di queste è senza dubbio il fritto misto alla piemontese: a regola d’arte questa frittura dovrebbe includere 18 portate, alcune salate e alcune semi-dolci. Il semolino e gli amaretti sono tra le più popolari.

Non tutti sanno che il procedimento per preparare gli amaretti non è affatto difficile né particolarmente laborioso. Con un po’ di manualità e con l’attezzatura adatta (principalmente un buon robot da cucina) è possibile creare questi biscotti nella cucina di casa.

Perché non provare subito?

Step by step

Step 1: Primo mix

Mettere le mandorle nel robot da cucina con metà dello zucchero e quasi tutto l’albume (lasciarne da parte un po’); quindi tritare fino a quando le mandorle avranno una consistenza abbastanza fine e polverosa.

Step 2: Secondo mix

Con una spatola, staccare bene l’impasto dai bordi del robot da cucina. Aggiungere il restante zucchero e l’albume, e quindi l’ammoniaca per dolci. Tritare fino ad ottenere una pasta dalla consistenza malleabile, ma assolutamente non liquida.

Step 3: Messa in forma

È importante che gli amaretti siano tutti di dimensione uguale, non solo per una questione di estetica, ma soprattutto perché nella biscotteria anche una minima differenza di dimensione influisce sui tempi di cottura. Con l’aiuto di una bilancia digitale, formare delle palline di 3 grammi l’una e disporle su un tappeto di silicone o su una leccarda coperta di carta forno. Lasciare spazio tra una pallina e l’altra, perché il loro volume aumenterà parecchio in cottura.

Step 4: Cottura

Cuocere in forno statico a 170°C per 13-14 minuti. Lasciar raffreddare prima di servire.

Consigli Bonus!

Amaretti, come piacciono a te

  • La percentuale di mandorle dolci e amare si può cambiare a seconda dei tuoi gusti.
  • Usa una quantità minima di ammoniaca per dolci… o i biscotti avranno un lieve odore, appunto, di ammoniaca (e no, non è possibile sostituirla o eliminarla).
  • Per un risultato ottimale, usa una bilancia digitale per pesare le palline di impasto per ogni amaretto; anche solo un grammo di scarto causerà delle visibili differenze nella dimensione dei biscotti, ma soprattutto nei loro tempi di cottura.
  • Se non hai un tappetino di silicone, utilizza comunque una base anti-aderente; della carta da forno va benissimo.
  • La croccantezza o morbidezza degli amaretti si può regolare attraverso la cottura – 1 o 2 minuti in meno per amaretti morbidi, tempo completo per amaretti croccanti.

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