Hummus: il cibo “di tutti e di nessuno”, nel Medio Oriente
«Il cibo unisce le persone come nient’altro sa fare.»
Come al solito, mi trovo molto in accordo con le idee dello star-chef Yotham Ottolenghi. Il cibo è un elemento culturale forte, ma allo stesso tempo in grado di far dialogare i popoli in modo semplice, spontaneo, naturale. Quando la curiosità verso ciò che è differente nasce dai gesti quotidiani di tutti noi, si trasforma quasi di sicuro in un atteggiamento inclusivo. La cucina, la tavola, i mercati sono luoghi “potenti” da questo punto di vista (ne ho parlato nel dettaglio in questa slideshow).
L’hummus però è una piccola e simpatica eccezione. Da un lato è una delle ricette mediorientali più conosciute e apprezzate in tutto il mondo. È buono, versatile e – come molti piatti a base di legumi – è una fonte sana e sostenibile di proteine e di molti altri nutrienti. Ma dall’altro lato, è da secoli causa di piccole controversie tra paesi. Il dilemma è… chi ha l’ha inventato?
Sapevi che l’hummus è diventato anche protagonista di un film? Ecco il trailer!
Salse che, di fatto, sono varianti dell’hummus si trovano praticamente in tutto il Medio Oriente. Dall’Egitto alla Turchia, da Israele al Libano. Una miriade di piccole variazioni, in cui la costante è la delicata crema ai ceci e l’uso della tahina, una lavorazione a base di semi di sesamo.
Un cibo amato e conteso, tanto da diventare anche protagonista di un gustoso film / documentario, Hummus! The Movie… che ho scoperto proprio facendo ricerche per questo articolo e non ho potuto fare a meno di fermare tutto e guardarlo 😉 Siccome mi è piaciuto, segnalo qui il trailer.
Ultima nota, prima di metterci al lavoro. Tradizionalmente l’hummus viene servito con pane “pita”. Nei paesi occidentali però siamo soliti prenderci qualche licenza, e spesso gustiamo questo piatto come un dip accompagnato con qualcosa di croccante. In questo caso, io ho scelto dei cracker artigianali.
Se ti piacciono i sapori tradizionali del Nord Africa e del Medio Oriente, ti consiglio di provare anche la ricetta della tajine di pollo, sempre dal mio blog.