Nelle Langhe, like a local. Le esperienze del gusto che noi Piemontesi non ci facciamo mancare…
Una gita nelle terre del vino – Langhe, Monferrato, Roero – è una di quelle belle esperienze che mi piace ripetere, più e più volte. È come avere, a due passi da casa, un intero caleidoscopio di paesaggi dalle mille sfaccettature – in cui le suggestioni, i sapori e gli aromi di ogni stagione, di ogni annata, mutano continuamente e non si ripetono mai.
Le tradizioni più antiche degli abitanti di queste terre sono legate alla coltivazione delle viti e alla produzione del vino. Su queste colline, dove altre colture non troverebbero spazio vitale a sufficienza, i vigneti possono invece prosperare, differenziarsi, e arricchire i prodotti finali di tante caratterstiche che ne determinano l’eccellenza e l’unicità.
Queste aree del Piemonte, comprese nelle province di Cuneo, Asti e Alessandria, sono infatti patrimonio UNESCO. Un riconoscimento che ha portato prestigio al territorio e crescita qualitativa per il mercato vitivinicolo ed enogastronomico.
Come si trascorre il tempo nelle Langhe?
Turisti da ogni parte del mondo arrivano qui soprattutto per “assaggiare” i vini e le specialità locali. E quindi, molto semplicemente, una delle attrattive principali è partecipare a degustazioni oppure regalarsi una cena in qualche ristorante di livello.
Queste aree però, oltre che dai buongustai, sono molto amate anche dagli “esploratori”. Infatti è possibile (e consigliato) parcheggiare l’automobile in un centro abitato e muoversi a piedi, in e-bike o a cavallo lungo i vari itinerari che percorrono le vie del vino – scoprendo i meravigliosi borghi di La Morra, Barolo, Grinzane Cavour e altri ancora.
Le cantine e le degustazioni dei vini
Le aziende agricole che organizzano visite guidate alle loro cantine, spesso seguite da interessanti degustazioni, sono davvero molte. Questa volta noi abbiamo scelto i Vigneti Dosio, nel comune di La Morra (maggiori info qui).
In genere questi tour iniziano da un giro in un vigneto, proseguono nello stabilimento di produzione del vino e nella cantina e finiscono nell’area ristoro. Spesso è un enologo dell’azienda che accompagna i visitatori, provvedendo a spiegare nel dettaglio le tecniche utilizzate e le peculiarità delle varie lavorazioni. Qui sotto, una gallery di fotografie scattate durante la nostra ultima visita.
Cibo, pernottamento e relax
Quando si viaggia nelle Langhe, la scelta dei ristoranti in cui andare a mangiare e dell’hotel o b&b in cui passare la notte non è pura logistica, ma è parte del divertimento! L’ospitalità è parte integrante della cultura di questi luoghi, e ristoratori ed albergatori locali ci mettono anche una buona dose di bella creatività.
Tra cascine ristrutturate ad arte per accogliere i turisti e chef che rielaborano le ricette della tradizione in meravigliosi piatti contemporanei, c’è l’imbarazzo della scelta. Tutti possono trovare una combinazione congeniale al proprio gusto. Sia per mangiare che per dormire, questa volta abbiamo prenotato all’Uve Rooms & Wine Bar (maggiori info qui). Ecco le foto più belle.
5 idee per un week-end nelle Langhe
1. Cantine Dosio • Visita e degustazione vini
Una visita guidata in una cantina locale, con degustazione dei vini, è una tappa immancabile durante un week-end nelle Langhe. Qui l'eccellenza vinicola fa parte della tradizione storica del territorio - non a caso questa zona è patrimonio dell'UNESCO! Già solo nel paese di La Morra, le aziende agricole in attività sono tantissime... nel corso della nostra gita abbiamo scelto (e consiglio caldamente) di passare alle Cantine Dosio. Qui un esperto enologo vi accompagnerà a vedere i vigneti e il sito di produzione, spiegando con molta chiarezza le caratteristiche che rendono unici i vini di queste colline. Sarà possibile vedere anche tutte le attrezzature per la fermentazione e l'invecchiamento. Alla fine della visita, la degustazione di un ampio assortimento dal catalogo della casa.
2. Cappella del Barolo • Escursione tra le vigne
3. Borgo vecchio di La Morra • Dallo street food alla cena gourmet
4. Uve Rooms • Bed & breakfast, con stile
5. Monforte d'Alba • Ultima tappa, sulla via del rientro...
I castelli e gli antichi borghi
L’itinerario che abbiamo percorso in questa gita era localizzato nella zona di La Morra, che è tra le mie preferite. Le Langhe, il Roero e il Monferrato sono però un’area vasta, in cui val la pena muoversi da un paese all’altro.
In altre occasioni abbiamo deviato verso dimore storiche, come il Castello di Grizane Cavour. Questa volta, invece, abbiamo scelto di visitare un borgo medievale, quello di Monforte d’Alba (maggiori info qui). Ed ecco alcuni scatti, catturati poco prima di rientrare a Torino.
Dove trovare agli itinerari?
Molti siti web che forniscono informazioni sul turismo enogastronomico e le escursioni nelle Langhe sono stati indicati nel corso di questo articolo. Questo è già un buon punto di partenza! Per creare itinerari migliori consiglio però di acquistare una buona guida – la mia preferita è quella della Lonely Planet, che si può facilmente acquistare anche in formato e-book.
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Una nota veloce, prima di salutarvi.
In questa pagina vi ho fornito molti link, nominativi, consigli pratici… si tratta di cantine, ristoranti e alberghi in cui ho liberamente scelto di andare e in cui mi sono trovata bene – quindi mi fa piacere parlarne e consigliarli.
*Questo articolo è di carattere editoriale/informativo e non include alcuna forma di promozione a pagamento effettuata dalle aziende e dalle municipalità citate.