Salmone con funghi e lenticchie

Un'idea leggera e fresca, per un trancio di salmone speciale.
Ispirata a una ricetta di Gordon Ramsay 🇬🇧

Un'idea leggera e fresca, per un trancio di salmone speciale.
Ispirata a una ricetta di Gordon Ramsay 🇬🇧

Origine: Scozia, Regno Unito

Porzioni

2 persone

Preparazione

30 minuti
(45 minuti in più se si cucina il salmone in CBT)

Costo

Medio

Dieta

Light, Fitness, Senza glutine, Senza lattosio

Difficoltà

Facile

Attrezzatura

Macchina per il sottovuoto*
Roner*

(*solo se si cucina il salmone in CBT)

Video Ricetta

Ingredienti

Salmone “alla Gordon Ramsay”, come nel libro Ultimate Fit Food

Il ricettario 'Ultimate Fit Food'

Inutile negarlo: anche se non è un prodotto made in Italy, è sempre un piacere portare in tavola un bel trancio di salmone! Col suo gusto semplice e il suo bel colore rosa, questo pesce è apprezzato dai buongustai di ogni età. Non solo, è anche un alimento sano e nutriente, spesso consigliato dai nutrizionisti – ricco di proteine, vitamine, sali minerali e grassi “buoni” Omega 3.

Sulla mia tavola, il salmone è protagonista di molte ricette. Quella che presenterò oggi è una delle mie preferite, soprattutto nei periodi dopo le grandi festività, per tornare a una dieta più leggera dopo cenoni, pranzi in famiglia e piccoli eccessi. L’ho trovata nell’utile ricettario Ultimate Fit Food, curato dal celebre chef Gordon Ramsay, il cui tema sono i piatti “light” e per chi fa sport.

Di questo piatto, tutto sommato molto facile e veloce da preparare, mi piace soprattutto l’accostamento con le lenticchie per il contorno. I legumi sono un altro alimento molto salutare, ma con cui non è così scontato il saper cucinare qualcosa che stimoli l’appetito. Credo il tocco da maestro, in questo caso, sia proprio questo dettaglio apparentemente banale. Una bella idea da copiare, quindi.

La ricetta originale dello chef Ramsay prevede l’utilizzo di semplice salmone scottato alla griglia… una prelibatezza genuina, senza troppe sofisticazioni. Ma siccome sono appassionata di cucina sottovuoto a bassa temperatura, dopo aver frequentato un corso sul tema, ho apportato una variante iniziando a preparare il salmone in CBT – consigliatissimo per chi è amante di questa tecnica di cucina.

Ma chi preferisce restare sul tradizionale, oppure non ha l’attrezzatura adatta, può saltare i primi due step nel dettaglio qui sotto e seguire invece le istruzioni del box a destra. Il risultato sarà esattamente quello previsto dal ricettario, quindi non ci si farà comunque mancare nulla in termini di gusto.

Step by step

Step 1: Il salmone in CBT

Spennellare i tranci di salmone con pochissimo olio, salare, pepare e aromatizzare con le erbe preferite. Inserire in una busta per sottovuoto, aggiungendo anche uno spicchio di aglio schiacciato. Cucinare nel bagno termostatico a 48.9°C per 45 minuti.

Step 2: Abbattimento e rigenerazione

A fine cottura, far raffreddare rapidamente in acqua e ghiaccio. Estrarre i tranci dalla busta e rigenerarli in una bistecchiera ben calda per massimo 1-2 minuti a lato (giusto il tempo di far formare la crosticina).

Step 3: Preparazione del contorno

Cuocere le lenticchie per 20-30 minuti in brodo bollente aromatizzato con le stesse erbe usate per il salmone. Far rosolare i funghi puliti e tagliati, salando a piacere. Far intiepidire e mescolare delicatamente per non rompere gli ingredienti.

Step 4: Salsa, impiattamento e servizio

Disporre il contorno sul fondo di un piatto. Adagiare il salmone sopra i legumi e decorare con la rucola. Mescolare energicamente tutti gli ingredienti del condimento: aceto, senape, miele, olio e acqua; quindi cospargere il piatto. Servire tiepido.

Consigli Bonus!

La ricetta originale di Ramsay
senza cottura sous-vide

  • La ricetta pubblicata in questa pagina è stata da me modificata, introducendo la cottura sottovuoto a bassa temperatura – particolarmente gradita a casa mia – per i tranci di salmone.
  • In caso tu non abbia l’attrezzatura per la cottura CBT, puoi attenerti alla ricetta originale dello chef, che prevede salmone salato e pepato semplicemente grigliato in una bistecchiera.
  • Ricordati che il pesce, per una resa ottimale, non va cotto troppo. Meglio scottarlo leggermente all’esterno e lasciarlo leggermente umido e succoso all’interno.

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